IL RISARCIMENTO DEL PASSEGGERO

Lo sai che il passeggero di un veicolo è sempre tutelato in caso di lesioni personali?
E la procedura per ottenere il risarcimento è più snella e rapida di quanto si possa pensare: basta inviare la richiesta di risarcimento danni accompagnata da idonea documentazione medica, e la compagnia di assicurazioni avrà 90 giorni di tempo per effettuare la visita medica (necessaria per la quantificazione dei danni) e per formulare un'offerta di risarcimento, senza che il trasportato sia tenuto a provare chi sia l'effettivo responsabile del sinistro.
A chi tocca pagare i danni? Nel caso delle lesioni del passeggero, il risarcimento dovrà essere pagato dalla compagnia assicuratrice del veicolo a bordo del quale si trovava al momento del sinistro, non importa chi lo abbia provocato.
Infatti il passeggero, come afferma anche la Corte di Cassazione (sentenza n. 16181/2015), deve essere esonerato dalle incombenze relative alla ricerca del responsabile e della sua compagnia assicuratrice.
In altre parole, il passeggero che abbia riportato
danni fisici ha sempre ragione e deve essere risarcito, a prescindere da chi
abbia provocato l'incidente.